“Già in passato i lavoratori avevano segnalato più volte dei guasti e, soprattutto, dei rumori fortissimi nella fase di discesa. Ma ciò che è accaduto venerdì pomeriggio è di una gravità enorme”. Stefania Di Lena, segretaria regionale Fp Cisl, stigmatizza così l’episodio avvenuto all’interno del palazzo che ospita l’assessorato regionale allo Sviluppo economico in corso Sonnino, a Bari. L’ascensore, secondo la denuncia di una dipendente iscritta al sindacato, avrebbe fatto un balzo nel vuoto dal sesto e ultimo pano per un tratto della sua corsa fino ad arrestarsi grazie al sistema frenante. L’impiegata non ha riportato per fortuna ferite ma ha vissuto momenti di panico.
“Ci facciamo carico noi della denuncia dell’accaduto – spiega ancora Di Lena – perché la situazione è inaccettabile. Non può un ente pubblico lasciare una sua struttura in queste condizioni e poi pretendere dai privati anche i minimi cavilli per l’accesso a bandi e finanziamenti. E’ chiaro che il sistema dell’ascensore ha in qualche modo ceduto. Ma le condizioni in cui versa il palazzo vedono anche la presenza di trappole per blatte e topi avvistati nei corridoi. I lavoratori – conclude Di Lena – sono stufi di vivere in queste condizioni non all’altezza di un assessorato regionale”.