Un tappeto di coriandoli e cestini strapieni di bottiglie, piatti e rifiuti di ogni genere. Siamo in piazza Cesare Battisti dove ogni giorno, durante il periodo delle lauree, l’area viene trasformata in un immondezzaio a causa dei rifiuti abbandonati dai parenti dei laureati. Più volte lo stesso rettore Antonio Uricchio ha annunciato sanzioni e pene severe nei confronti dei responsabili, prevedendo anche il pagamento di una somma ulteriore per le operazioni di pulizia. Ma nulla è stato fatto e la cattiva abitudine continua imperterrita.
Questa volta a denunciare è l’assessore all’Ambiente, Pietro Petruzzelli.
“La laurea è sicuramente uno dei momenti più emozionanti nella vita di ognuno di noi. È un giorno di festa – scrive su Facebook – Però mi chiedo, possibile mai che bisogna trasformare una festa personale in questo scempio? Possibile mai che dopo aver brindato ci si sente autorizzati a lasciare tutto per terra? Nella piazza ci sono altri cestini vuoti e i cassonetti a pochi metri. Sono sicuro che a casa propria tutto verrebbe buttato nella spazzatura e magari anche differenziato. Perché qui no? La città è la casa di tutti noi, dobbiamo averne molto più rispetto. Gli operatori dell’Amiu stanno già ripulendo tutto ma non è giusto lasciare questo schifo pensando che tanto qualcuno pulisce tutto”.