Un bambino di due anni sequestrato da una comunità per minori di Molfetta con la complicità della madre. E’ quanto hanno scoperto i vigili urbani di Bari, con un’operazione coordinata dal comandante Michele Palumbo, che ha portato all’arresto di una coppia, una pregiudicata 53enne di origini napoletane e il suo compagno, un 47enne di Palo del Colle per il reato di sequestro di persona aggravato. L’ordinanza di Custodia cautelare in carcere è stata emanata dal gip Giulia Romanazzi, su richiesta del sostituto procuratore Grazia Errede.
Il bambino è affetto da gravi patologie congenite. Le indagini sono partite il 26 gennaio scorso, quando i due sono stati fermati a bordo di una Smart in piazza Luigi di Savoia a Bari. Alla richiesta dei documenti del bambino i due hanno fornito delle generalità risultate in seguito false, raccontando di essere gli zii del bambino. Dopo gli accertamenti i carabinieri hanno verificato che il bambino risultava scomparso dal maggio dello scorso anno dalla struttura. E’ stato così rintracciato a Bisceglie, dopo che è stato accertato che era stato portato in precedenza anche a Napoli. La donna era già indagata assieme alla madre per aver sequestrato il piccolo che ora si trova in una struttura protetta.