Dopo l’arresto da parte della guardia di finanza del dirigente amministrativo dell’area risorse finanziarie del Policlinico di Bari, Giovanni Giannoccaro, accusato di aver intascato una tangente da un imprenditore, il commissario dell’ospedale, Giancarlo Ruscitti, ha deciso di avviare un’indagine amministrativa interna. Il dirigente arrestato è stato anche sospeso in via cautelativa con “privazione della retribuzione”. Il Policlinico ha anche chiesto alla Procura di poter “acquisire ogni e qualsiasi notizia utile, onde adottare gli ulteriori e conseguenti provvedimenti, anche di natura disciplinare”.
“Questa direzione – si legge ina una nota ufficiale – tiene a precisare che nell’ambito del servizio di “archiviazione documentale”, allo stato non risulta in essere alcuna proroga contrattuale. E’ intenzione di questa direzione contribuire a fare chiarezza sull’intera vicenda, dando tutto il supporto necessario e la massima collaborazione alla magistratura penale, nell’interesse comune di tutte le parti. La condotta tenuta dal dipendente, laddove confermata, sarà certamente sanzionata da questa amministrazione, che condanna il gesto avvenuto qualificandolo come vergognoso e inaccettabile, nonché lesivo dell’immagine aziendale e dell’operato di tutti i dipendenti che quotidianamente svolgono il proprio operato con spirito di abnegazione e sacrificio”.