Il camper di “Passi” girerà 25 Comuni pugliesi con l’obiettivo di parlare di cooperazione e presentare tutte le opportunità di sviluppo e crescita per le persone ed i territori. Si è tenuta questa mattina nella sala stampa della presidenza della Regione Puglia la conferenza stampa di presentazione del progetto, un’iniziativa a cura dell’Alleanza delle Cooperative della Puglia e sostenuta dalla Regione.
Alla conferenza ha partecipato l’assessore regionale alla formazione e lavoro, Sebastiano Leo, insieme al portavoce dell’Alleanza delle Cooperative di Puglia, Carmelo Rollo, ed i co-presidenti Giovanni Schiavone e Piero Rossi.
Carmelo Rollo ha posto l’accento sull’importanza del road show di 25 tappe per tutta la Puglia: “Un progetto che mira a condividere con le persone del territorio un’idea di futuro. L’iniziativa partirà da una fase di ascolto per far emergere i bisogni per poi convergere sulla realizzazione di progettualità che diano risposte concrete, soprattutto alle giovani generazioni. Il road show sarà strumento di informazione rispetto a tutti gli strumenti, sia di carattere regionale che nazionale, attualmente a disposizione di chi voglia creare impresa. Dobbiamo tornare a dare forza ai territori perché rappresentano una risorsa non solo per la Puglia ma per tutto il paese”.
Giovanni Schiavone punta sull’innovazione metodologica dell’iniziativa: “Il progetto “Passi” è ambizioso, è un cambio di metodo perché sarà l’Alleanza delle Cooperative a raggiungere i territori, e quindi le persone, e non viceversa come accadeva in precedenza. Questo ci permetterà di conoscere ulteriormente le comunità e, soprattutto, di conoscere tutti coloro possano essere interessati dalle finalità dell’iniziativa. Il movimento cooperativo ha una storia gloriosa lunga 160 anni e quindi non poteva che essere esso stesso protagonista di questa iniziativa”.
A concludere Piero Rossi: “E’ l’occasione giusta per raggiungere i luoghi più periferici, non solo dal punto di vista territoriale, in modalità unitaria con la presenza dei tre rappresentanti delle organizzazioni cooperative. L’intento è quello di offrire contenuti di natura pratica. A Bari, ad esempio, si sta pensando ad un’iniziativa focalizzata sull’occupazione giovanile. Nelle zone dell’entroterra promuoveremo il modello cooperativo anche come strumento di enpowerment e di crescita di cittadinanza a prescindere dal settore di riferimento”.