Le immagini parlano chiaro: ecco in che condizioni si trovano i bagni dei dipendenti e degli studenti nel palazzo dell’Ateneo. Porte che non si chiudono, sporcizia sin dalle 8 e 30 del mattino (il che fa pensare che la pulizia non sia proprio stata effettuata dal giorno precedente), mancanza dei servizi essenziali, dal sapone alla carta igienica. Persino le finestre sono rotte. Una situazione che purtroppo accomuna tutti i bagni dei dipartimenti, dal palazzo Ateneo fino a Giurisprudenza. Di atti vandalici ce ne sono stati negli anni, ma poco è stato riparato. E la manutenzione tanto richiesta dagli studenti sembra continuare a tardare.
“Trascorriamo in dipartimento anche intere giornate – ci racconta una studentessa – ed ecco in che condizioni si trovano i bagni. Non possiamo neanche chiudere le porte. Questa è l’Università per la quale paghiamo le tasse?”.
Non si trovano sicuramente meglio i dipendenti: anche per i loro bagni stessi problemi, dalle porte che non si chiudono alla sporcizia.