Sono in corso perquisizioni all’Università di Foggia, la guardia di finanza è nel dipartimento di Agraria dove sono stati sequestrati computer e documenti. L’inchiesta riguarda presunte irregolarità nell’utilizzo e nella rendicontazione di fondi erogati dal ministero dell’Istruzione, che avrebbero dovuto essere utilizzati per la ricerca e invece – secondo l’accusa – sarebbero stati spesi in maniera diversa.
A fare scattare le indagini sono state le denunce di due professori che erano stati rimossi. Sono tre i finanziamenti sotto osservazione per circa dieci milioni di euro. Nell’inchiesta della Procura di Foggia risultano esserci alcuni indagati.
C’è anche il rettore dell’Università di Foggia, Maurizio Ricci, tra gli indagati nell’inchiesta della Procura di Foggia su presunte irregolarità nella rendicontazione di alcuni progetti di ricerca finanziati dal Miur al dipartimento di Agraria. Oltre al rettore, al quale questa mattina è stato notificato un avviso di garanzia, sono indagate 20 persone tra cui il direttore del dipartimento di Scienze Agrarie, Agostino Sevi, docenti e funzionari dell’Ateneo. Le ipotesi di reato sono concorso in truffa e abuso d’ufficio