Il sindaco di Bari Antonio Decaro interviene, indignato, sulle parole istigano all’impiccagione dell’assessore comunale Paola Romano di un utente Facebook che ha commentato un post del consigliere di minoranza Carrieri.
“Ogni giorno ce ne dicono di tutti i colori – scrive Decaro -, lo mettiamo in conto. Fa parte del nostro essere amministratori. Cerchiamo il confronto per migliorare la nostra azione ma spesso purtroppo alcuni preferiscono la violenza, ‘L’ultimo rifugio degli stolti’, direbbe Isaac Asimov. Oggi uno stolto non voleva proprio farci sentire la sua mancanza e ha deciso che istigare all’impiccagione di un assessore fosse più utile per la comunità che esprimere un pensiero costruttivo. Stiamo perdendo tutta la nostra umanità. Questo mi viene da pensare. Perché se non ci rendiamo conto del peso che le nostre parole hanno anche sui social network, allora abbiamo un problema”.
“Paola Romano è la nostra assessora alle Politiche educative e giovanili – aggiunge Decaro -, una ragazza competente di 31 anni, so di che pasta è fatta, tirerà dritto come un treno e continuerà a lavorare come fa ogni giorno tutti i giorni, ma vorrei che ogni tanto ci si fermasse a riflettere su quello che scriviamo, sui toni che usiamo – conclude il sindaco – anche quando dibattiamo su Facebook”.