Due pregiudicati di Andria, di 53 e 48 anni, sono stati arrestati su ordine dell’Autorità Giudiziaria, dovendo espiare pene a seguito di condanne per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Uno sconterà la pena ai domiciliari, mentre l’altro è stato ristretto presso la casa circondariale di Trani.
Un altro pregiudicato di 26 anni, è stato arrestato per evasione e detenzione di stupefacenti. Lo stesso, non rintracciato dai carabinieri durante il controllo nel proprio domicilio, è stato trovato dopo qualche ricerca sull’attico condominiale in possesso di una dose di hashish. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire ulteriori 30 grammi della medesima sostanza, unitamente a materiale vario per il taglio e confezionamento della stessa. Per lui si sono così aperte le porte del carcere di Trani.
Ancora, un pregiudicato di 22 anni, è stato arrestato, nel corso del mirato servizio antidroga predisposto all’interno della villa comunale di Andria, mentre cedeva sostanza verosimilmente stupefacente ad un uomo, poi riuscito a dileguarsi. Vistosi scoperto, il pregiudicato ha cercato di fuggire alla guida di una bicicletta elettrica, facendosi largo e spintonando anche passanti, provocando una generale situazione di pericolo per la circolazione stradale, fino a quando è stato bloccato nei pressi di via Buozzi. Nelle sue tasche è stata rinvenuta la somma contante di € 140, ritenuta il provento dell’attività di spaccio, ed un telefono cellulare sul quale, anche dopo l’arresto, sono giunte numerose chiamate i cui interlocutori hanno fatto chiaro riferimento alla volontà di acquistare stupefacenti.