“Io non sto rinnegando le nostre idee né le critiche che in più momenti abbiamo espresso anche aspramente nei confronti del Pd, e che anche il Pd non ci ha risparmiato. Credo però che ora il senso di responsabilità nei confronti del Paese ci obblighi tutti, nessuno escluso, a sotterrare l’ascia di guerra”. Così il leader M5S Luigi Di Maio (fonte Ansa), si rivolge al Partito Democratico, in un’intervista in apertura di Repubblica. Sottolinea di non aver mai posto veti su Renzi, ma di aver invece “sempre contestato la linea di chiusura decisa dal Pd all’indomani delle elezioni”, e ribadisce, quindi, la sua proposta di un ‘contratto’ di governo: “Sediamo intorno a un tavolo, per ragionare e trovare insieme una sintesi che serva a dare risposte e non a scontrarsi muro contro muro”.
“L’articolo di Repubblica di oggi che parla di una svolta di Matteo Renzi sulla trattativa con i 5 Stelle è completamente privo di fondamento”. Così in una nota l’ufficio stampa di Matteo Renzi.