GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Sacchetti per frutta e verdura, il Consiglio di Stato: “Si possono portare da casa”

Pubblicato da: redazione | Gio, 5 Aprile 2018 - 08:00

Le buste per l’acquisto di frutta e verdura al supermercato si potranno portare da casa. Purché non siano di plastica. E’ il parere espresso dal Consiglio di Stato, su richiesta del ministero della Salute e a conferma di quanto ammesso da due circolari emesse negli scorsi mesi dal ministero dello Sviluppo economico e dal ministero nell’Ambiente.

La vicenda è nata dal decreto Mezzogiorno, con il quale lo scorso gennaio è stato introdotto l’obbligo di impiegare le buste biodegradabili e compostabili per l’acquisto di alcune merci, come frutta e verdura. Sacchetti che devono avere necessariamente un prezzo – da 1 a 5 centesimi, solitamente – separato e riconoscibile da quello della merce acquistata. Una spesa totale di pochissimi euro l’anno, per una misura che ha lo scopo di ridurre notevolmente l’uso della plastica.

Per il Consiglio di Stato, proprio per il fatto di essere ecologiche, le buste compostabili hanno un valore economico in sé, quindi non possono essere sottratte alla logica del mercato. Perciò, perché vietare ai consumatori di comprare i sacchetti da qualsiasi altra parte e portarli in negozio per riempirli con la merce che comprano? Inoltre, se lo scopo della legge è quello di incentivare l’uso di materiali alternativi alla plastica, vanno bene anche contenitori di carta o comunque non di plastica, anche in questo caso portati da casa “senza escludere, alla luce della normativa vigente, che per talune tipologie di prodotto uno specifico contenitore non sia neppure necessario”.

A controllare che la busta sia davvero ecologica o adatta a contenere alimenti dovrebbe essere il negoziante che può “vietare l’utilizzo di contenitori autonomamente reperiti dal consumatore solo se non conformi alla normativa di volta in volta applicabile per ciascuna tipologia di merce, o comunque in concreto non idonei a venire in contatto con gli alimenti”.

Ora ci si attende un regolamento dal ministero della Salute, sulla base di quanto espresso da Palazzo Spada.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024