Buona la “prima” per la Puglia, che nei giorni di Pasqua e Pasquetta ha fatto il pieno di turisti. Analizzando le sole strutture alberghiere che hanno comunicato i dati (circa il 35% del totale), dall’Osservatorio regionale si evince per il momento un +15% di arrivi e un +7%di presenze rispetto alla Pasqua dello scorso anno che è stata il 16 di aprile. Mentre Bari risulta al 15esimo posto e Brindisi al 17esimo tra le mete più ricercate dagli italiani secondo Agi.
Non solo turismo dei pugliesi e degli Italiani della Pasquetta, ma tanti anche gli stranieri, francesi, tedeschi, spagnoli e dai paesi del nord Europa. “Quella appena passata è stata una Pasqua ricca di esperienze culturali e nella natura in Puglia con una delle più belle giornate di sole dopo molti mesi – commenta l’assessore all’Industria turistica e culturale, Loredana Capone – ognuno ha potuto scegliere cosa fare, dai parchi alle spiagge, dalle masserie agli agriturismi, ma pieni anche i centri urbani e tanta cultura, dal Petruzzelli di Bari colmo di stranieri, ai musei, castelli e siti archeologici. Una Pasquetta da tutto esaurito da Bari a Lecce, da Alberobello a Castel del Monte, dal Gargano alla Valle d’ Itria al Salento”.
Non sono mancate però alcune criticità, come musei statali chiusi per mancanza di personale ed una accoglienza non sempre e non proprio a pieno regime.
Numeri “da capogiro” a Pasquetta si registrano ad Alberobello: nel paese dei trulli – informa il Comune – sono state quasi 20 mila le presenze, con circa 3 mila posti auto predisposti per i visitatori e pieni per tutta la giornata, alberghi esauriti, ristoranti e bar presi d’assalto. Una Pasquetta che viene definita da “record”. “Tantissimi i visitatori – è detto nella nota – che si sono recati nel paese dei trulli e moltissimi i turisti che hanno scelto Alberobello come meta delle festività pasquali, tanto che il paese patrimonio mondiale dell’umanità è stata tra le mete pugliesi più cliccate su Trivago, insieme a Bari e Lecce”. “Si è registrato un numero altissimo di presenze – dicono il sindaco, Michele Longo e l’assessore al Turismo, Antonella Ivone – lo avevamo previsto e le attese sono state confermate. Ringraziamo i tanti visitatori e turisti che ci hanno onorato della loro presenza”. L’afflusso dei visitatori ha raggiunto il picco dalle 12 alle 15 quando si sono registrate code all’ingresso del paese soprattutto sulla SS172 per chi proveniva da Putignano e sulla SP181 per chi proveniva da Monopoli.