Una resurrezione. Con la “r” minuscola, molto più terrena, ma altrettanto importante. Almeno per le calciatrici della Pink Bari, che stanno ricaricando le batterie dopo le recenti delusioni, per costruirsi un entusiasmante rush finale. La squadra di Roberto D’Ermilio è quartultima in classifica con 13 punti, due più della Ravenna Woman con la quale condivide la zona playout, mentre Sassuolo (1o punti) ed Empoli Ladies (8) sarebbero attualmente retrocesse.
E pensare che, a cavallo fra il 2017 e il 2018, le pinkine avevano risollevato le proprie sorti in maniera brillante, dopo una prima fase di campionato difficile. Fra il 2 dicembre e il 13 gennaio quattro vittorie di fila con Res Roma (1-0), Empoli Ladies (0-1), Agsm Verona (3-1) e Tavagnacco (1-0) avevano illuso la squadra barese, che poi ha inanellato una serie negativa senza fine.
Dopo il 4-2 subito dal Sassuolo nell’ultima d’andata, le baresi sono andate al tappeto anche con Brescia (4-0), Fiorentina (0-3), Ravenna Woman (3-1), Chievo Verona (2-4), Juventus (4-1) e Atalanta (0-2). A risollevare parzialmente l’umore e il bilancio, fra queste ultime due sconfitte, la vittoria esterna per 2-0 sulla Res Roma che ha consegnato alle biancorosse il pass per i quarti della Coppa Italia.
Marina Rogazione, attaccante e storico capitano della Pink Bari: “La vittoria in coppa con la Res Roma e le prestazioni offerte con Juventus e Atalanta ci danno fiducia. Con l’Atalanta nel secondo tempo abbiamo giocato nella loro metà campo, sfiorando il pareggio più volte, però ci hanno punto in contropiede, con noi sbilanciate. Paghiamo molta inesperienza ed età media bassa: in serie A non ti perdonano. Non sarà facile vincere cinque autentiche finali – conclude Rogazione – ma daremo tutto. Nel calcio servono fede e fiducia”.
Res Roma, Empoli Ladies, Agsm Verona, Tavagnacco e Sassuolo, avversarie della Pink Bari negli ultimi cinque turni, sono avvisate.