Saranno consegnate sabato all’artista di origini albanesi, barese d’adozione, Ermal Meta, vincitore del Festival di Sanremo al fianco di Fabrizio Moro, le chiavi della città. Ed è proprio lui ad annunciarlo con un post su Facebook, ricordando quando nel 1994 arrivò dall’Albania proprio a Bari. “Avevo 13 anni – scrive – arrivavo in una città che non conoscevo, incontravo persone che non avevo mai visto prima e ascoltavo una lingua che non parlavo. Mi guardavo sempre i piedi quando camminavo. “Non fare passi falsi Ermal”, mi dicevo, guardavo sempre i piedi e stavo attento a dove li mettevo. Imparavo una lingua che non conoscevo e lentamente volti estranei diventavano volti amici. Angoli di città diventavano familiari sempre di più. Parlavo poco, ma sentivo tanto.
Camminavo guardandomi i piedi, come se sull’asfalto si riflettesse il cielo e costantemente mi chiedevo “che ne sarà di me”? Poi i miei passi un giorno si sono fermati su delle assi di legno e li ho alzato lo sguardo. Ero su un palco e ho sentito che quella era l’unica cosa che avrei voluto fare, quello era l’unico posto in cui volevo essere. Sapevo che ne sarebbe stato di me da lì in poi e così ho iniziato a volare da fermo. Dopo tutti questi anni la città di Bari mi consegna le sue chiavi e io mi sento onorato, commosso e grato di riceverle. Non aprono porte, ma i miei ricordi più teneri e profondi. Grazie di cuore”.