La maggioranza di centrosinistra che sostiene in Puglia l’amministrazione di Michele Emiliano rischia di perdere dopo Sinistra Italiana anche un altro sostegno, con il consigliere regionale Gianni Liviano D’Arcangelo che oggi ha abbandonato per protesta i lavori dell’Assemblea legislativa pugliese.
L’ex assessore regionale al Turismo, ex esponente della civica “Emiliano Sindaco di Puglia” e transitato successivamente nel gruppo misto, ha preso la parola in Aula ad inizio lavori spiegando di non aver ricevuto alcuna risposta alle sue interrogazioni. “Non mi sento tutelato nel mio ruolo di consigliere regionale e per questo – ha sottolineato Liviano – abbandono l’aula”. Il consigliere tarantino ha lamentato il mancato riscontro ad interrogazioni e mozioni presentate a partire dall’agosto del 2016, in particolare sul mancato inserimento di Taranto all’interno del cammino delle vie francigene. “A inizio marzo ho simbolicamente diffidato il presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo, ed il presidente della Giunta, Michele Emiliano, per le rispettive competenze – ha raccontato Liviano – a ricevere le risposte richieste, ma nulla. Così oggi ho deciso di abbandonare l’aula del Consiglio regionale”.
Per Loizzo il consigliere Liviano “ha perfettamente ragione e la sua protesta è legittima”. “Mi sono adoperato più volte scrivendo agli assessori competenti sulle interrogazioni del consigliere Liviano per sollecitarli a rispondere. Purtroppo succede in questa legislatura che anche i richiami non hanno molte volte nessun seguito, ed è anche questo – secondo Loizzo – un problema politico. Purtroppo non posso fare altro che continuare a sollecitare gli assessori a rispondere in maniera tempestiva alle interrogazioni sollevate dai consiglieri”.
Non solo: oggi il governo di centrosinistra ha rischiato di andare sotto nella votazione di un provvedimento sul turismo, a “salvarlo” sono stati i voti dell’opposizione. Un chiaro segnale del malessere che c’è nella maggioranza. Nei giorni scorsi, il consigliere di Sinistra italiana, Cosimo Borraccino, ha annunciato il suo abbandono della maggioranza, anche Mdp resta molto critica.