I militari della stazione Carabinieri Forestale di Gioia del Colle, nell’ambito di un’attività di controllo nel settore edilizio nonché nel campo dei rifiuti, hanno posto sotto sequestro due capannoni, adibiti a ricovero del fieno e dei mezzi agricoli, realizzati in assenza di qualsivoglia titolo abilitativo, in zona di particolare pregio naturalistico, paesaggistico e ambientale. La trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio è stata aggravata dal deterioramento della compagine boschiva costituita da essenze quercine di Fragno (Quercus trojana) e vegetazione forestale arbustiva tipica della macchia mediterranea, nonché dallo smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da due distinte aziende zootecniche che, in assenza delle prescritte concimaie, sversavano direttamente nei terreni i reflui zootecnici ivi prodotti.
Poste sotto sequestro quattro distinte aree e deferiti all’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Bari due imprenditori locali.