La viabilità del rione Fesca San Girolamo di Bari è ancora in alto mare. E’ quanto denuncia la consigliera comunale di opposizione Irma Melini sul mancato adeguamento di strada San Girolamo, via Corrado e le altre arterie principali del quartiere a nord della città. “Dopo la mia denuncia del 2017 sulla mancata attuazione della convenzione 2007 – scrive Melini – per la nuova viabilità di San Girolamo: nulla è cambiato. A differenza di quanto dichiarato dal Sindaco e dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Galasso, nessun atto risulta essere stato posto in essere per il rifacimento dell’iter espropriativo per la viabilità di Fesca – San Girolamo, come da accordo quadro del lontano 2007. Un iter espropriativo lasciato decadere proprio da questa amministrazione”.
E’ qui proprio il nodo della questione fatta emergere dalla consigliera comunale. “Ancora nulla di fatto per l’adeguamento Strada san Girolamo per 1 milione di euro; nulla di fatto per adeguamento via Corrado per 600 mila euro; nulla di fatto per rifacimento del manto stradale e la realizzazione dei marciapiedi di Strada San Girolamo, via De Fano, via Grimaldi, via Viviani per 1 milione e mezzo di euro”.
A ciò si aggiunge la questione del waterfront, con i cantieri ancora aperti. ” I lavori a rilento sotto gli occhi di tutti e un’opera, quella della Piazza sul mare, che è terribilmente impattante sin dalla sua previsione iniziale”. Melini spiega che denuncerà la situazione attraverso una conferenza stampa nella quale “entrerò con delle proposte concrete nei prossimi giorni, intanto vorrei chiarire che l’assessore Galasso e il sindaco Decaro stanno continuando a prendere in giro i residenti di Fesca San Girolamo, con promesse a cui non seguono fatti concreti. Quel lungomare e la viabilità tutta del quartiere sono compromessi da anni di menefreghismo”.