I nuovi impegni presentati da Arcelor Mittal-Marcegaglia il 15 marzo all’Antitrust Ue sull’Ilva costituiscono “un pacchetto complessivo molto ampio che mi auguro possa ora andare avanti e chiudere l’operazione” e questo, in linea con l’uscita del gruppo italiano chiesta dalla Commissione Ue, “senza Marcegaglia” che “però mantiene quella che per noi era la parte più strategica, il contratto di acquisto di materia prima a lungo termine”. Così Emma Marcegaglia a margine di un evento di BusinessEurope.
“La Commissione europea aveva chiesto dismissioni molto forti ad Arcelor Mittal un po’ su tutto, sulla parte a caldo, sullo zincato e la trasformazione a freddo, e ha chiesto anche la nostra uscita”, ha ricordato Marcegaglia, sottolineando quindi che i nuovi impegni formalmente presentati giovedì scorso dai due gruppi per rispondere alle preoccupazioni di concorrenza sollevate da Bruxelles sono “molto forti” e “molto, molto ampi”.