Saranno realizzati nello stabilimento Magneti Marelli della zona industriale tra Bari e Modugno i nuovi propulsori che serviranno alla Harley Davidson per produrre il suo primo modello privo del caratteristico rombo delle sue marmitte: una moto elettrica. L’Harley – si legge in un comunicato – vuole sbarcare nei concessionari statunitensi per la metà del 2019 e perciò già da novembre di questo anno dovrebbe partire la produzione nelle officine pugliesi. Il primo lotto richiesto da Wisconsin è di 4mila motori nell’arco di un anno. Un obiettivo che entrerà a pieno regime nel 2020 e che dovrà seguire necessariamente l’andamento del mercato.
La conferma della nuova commessa per lo stabilimento pugliese della Marelli viene data anche da Franco Busto, segretario della Uilm di Bari: “Sappiamo che il nuovo motore andrà in produzione qui – spiega il sindacalista – ma sappiamo anche che il mercato dell’elettrico non è ancora consolidato. La produzione del motore Chrysler da 10 kilowatt doveva partire a gennaio, ma è slittata. Speriamo che si sblocchi nel giro di una ventina di giorni”.