Si rinnova anche quest’anno la tradizione del falò dei ragazzi del rione Fesca San Girolamo di Bari. Come le antiche usanze contadine in occasione dell’Equinozio di primavera per augurare un buon auspicio per i nuovi raccolti, ancora una volta la notte del 19 marzo (che corrisponde al giorno di San Giuseppe), è stata creata la catasta di legno attorno alla quale la gente del quartiere si riunisce ammirando il falò ardere.