Questa mattina, nel 40esimo anniversario della strage di via Fani, il sindaco di Bari Antonio Decaro ha partecipato alla cerimonia di deposizione di una corona di alloro presso il monumento dedicato allo statista pugliese nella piazza cittadina a lui intitolata.
“Oggi ricordiamo i 40 anni del rapimento di Aldo Moro. Un evento che ha segnato il nostro Paese profondamente. Proprio a seguito di quanto accaduto dopo la strage di via Fani – ha sottolineato il sindaco nel suo intervento – questo Paese è riuscito a trovare la forza per reagire e superare una stagione drammatica segnata dal sangue e dalla violenza. L’Italia recuperò allora il senso della comunità: ci fu una reazione forte da parte dello Stato e delle Forze dell’Ordine e oggi, per fortuna, parliamo di un Paese completamente diverso, ma ricordare quello che è accaduto, come stiamo facendo oggi, è fondamentale. Oggi commemoriamo le vittime della strage di via Fani e Aldo Moro, che ha sempre avuto un legame molto particolare con questa città, un figlio del Mezzogiorno che ha aiutato la sua terra lungo un percorso complesso di crescita e di sviluppo. Aldo Moro ha rappresentato un pezzo importante della storia del nostro Paese, ha dato lustro alla nostra città da politico, da rappresentante istituzionale e da professore universitario. Ma forse l’insegnamento più importante che ha lasciato a tutti noi, cittadini e rappresentanti delle istituzioni, è la stagione dei doveri. L’idea, cioè, che accanto ai diritti, ognuno di noi ha dei doveri che è tenuto ad onorare”.
L’iniziativa è stata promossa dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e dalla Federazione dei Centri studi “Aldo Moro e Renato Dell’Andro”.