Nove ore senz’acqua in diverse zone della città. E abbassamento della pressione neo quartieri Picone, Poggiofranco e Carrassi. Nuovi disagi in vista per i lavori di Acquedotto Pugliese che riguardano la variazione del percorso della dorsale idrica presente nei pressi della strada Messenape, a causa del raddoppio della Ferrovia Bari-Taranto.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica il giorno 19 marzo 2018. La sospensione avrà la durata di circa n. 9 ore, a partire dalle ore 22:00 con ripristino alle ore 7:00 del giorno seguente ed interesserà prevalentemente le utenze presenti nelle seguenti zone: zona di Via Massimi Losacco, Strada Santa Caterina, zona PIP, Via Generale Bellomo, Viale D. Cotugno, Via Bitritto, Via Mazzitelli, Via Torrebella, Strada delle Canestrelle, e rispettive parallele e traverse; 2) zona di Viale della Costituente, Viale della Resistenza, Via Fanelli, Via Amendola, Via Lenoci, Via Alberotanza, Via Gabrieli, Via Fortunato, Via Vassallo, Viale Einaudi, Via Pezze del Sole, Strada Scanzano, Via Giusso, Via Tupputi, Via La Grava, Via Torre di Mizzo, Via Caduti del Lavoro, Via Don L. Sturzo, Viale Omodeo, Viale Giovanni XXIII, e rispettive parallele e traverse.
Potrebbero, inoltre, verificarsi abbassamenti di pressione nei quartieri Picone, Poggiofranco e Carrassi. Considerata la complessità dell’intervento, il ripristino dell’erogazione potrebbe subire delle variazioni rispetto al previsto. Aqp ha precisato che il flusso dell’erogazione potrebbe regolarizzarsi in tempi differenti, a seconda dell’altitudine delle zone interessate. Disagi saranno avvertiti maggiormente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo. Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.