I ritardi dovuti al rilascio della carta d’identità elettronica hanno provocato disagi tra i cittadini di Bari ma anche episodi gravi. Come quello avvenuto questa mattina negli uffici dell’anagrafe di via Pinto, dove una dipendente dell’azienda municipalizzata Multiservizi è stata aggredita da un uomo in fila per il rilascio del documento.
Gli uffici di via Pinto sono utilizzati dai residenti dei rioni Carrassi e San Pasquale. La donna era impegnata nel servizio di guardiania quando, dopo una discussione accesa con l’uomo, è stata aggredita in maniera veemente, tanto da essere necessario l’intervento di una pattuglia dei vigili urbani. Gli uffici, infatti, sono rimasti presidiati dagli agenti della polizia locale per tutta la mattinata. A confermare il grave episodio è stato anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro.
Ad andare in tilt è stato il software di collegamento col ministero dell’Interno che non permette da almeno tre giorni di far fronte alle richieste dei cittadini, tanto che oggi il Comune di Bari è dovuto intervenire con una nota dell’assessore Angelo Tomasicchio che imputa il problema agli uffici del ministero. Non è possibile gestire un servizio che richiede ai cittadini una spesa di non poco conto in queste condizioni – ha dichiarato, infatti, Tomasicchio -. Il ministero si attivi nel più breve tempo possibile per ripristinare correttamente il funzionamento del sistema e mettere gli uffici comunali nelle condizioni di erogare i servizi ai cittadini nel migliore dei modi. Esprimo piena solidarietà ai dipendenti comunali che in queste ore con estremo senso del dovere e responsabilità stanno facendo fronte a una situazione di disagio che purtroppo rischia di alimentare situazioni di accesa contestazione”.