Gli ex consiglieri comunali di Altamura non potranno costituirsi parte civile contro l’ex sindaco Giacinto Forte, imputato per corruzione insieme con l’imprenditore Michele Fatigati. Il Tribunale di Bari dinanzi al quale si sta celebrando il processo di primo grado ha infatti revocato la costituzione di parte civile di una quindicina di cittadini, tra i quali alcuni ex consiglieri comunali, ammessi alla scorsa udienza come parti civili. Il loro diritto a costituirsi derivava dalla inerzia del Comune che, invece, non si era costituito.
I difensori di Forte, gli avvocati Antonio La Scala e Giovanni Moramarco, hanno oggi depositato una delibera di Giunta comunale datata 18 febbraio 2018, quindi alla vigilia della prima udienza del processo e prima che Forte si dimettesse, con la quale l’amministrazione dichiarava di non avere interesse a costituirsi in questa fase ma di voler aspettare l’esito del processo di primo grado e l’eventuale condanna per citare l’ex sindaco in sede civile. Di questo documento i pm Marco D’Agostino e Claudio Pinto hanno chiesto l’acquisizione.
Forte è imputato per una presunta tangente da 15 mila euro intascata in cambio di un appalto per i lavori al depuratore di Altamura. Era stato arrestato nel luglio 2017, con concessione dei domiciliari, ed è tornato libero nei giorni scorsi su disposizione del Tribunale dopo le dimissioni da sindaco. La prossima udienza è fissata per il 13 marzo.