Il Tar Puglia ha confermato lo stop per un corner scommesse a Marina di Ginosa, in provincia di Taranto, a cui il Comune aveva imposto il blocco per la violazione del regolamento comunale che prevede almeno 500 metri tra le sale da gioco e cosiddetti “luoghi sensibili” (tra cui scuole, luoghi di culto, centri giovanili).
Nell’ordinanza che, come si legge su Agipronews, respinge la domanda cautelare della 3G s.r.l i giudici amministrativi spiegano che la norma sulle distanze vale anche quando la raccolta scommesse è svolta all’interno di un bar e che nel caso in questione l’attività veniva esercitata “in un locale posto a 152 metri da un edificio scolastico”.