Riapre il 9 l’aeroporto di Bari: sono stati completati, come da programma, i lavori di potenziamento delle infrastrutture di volo e di prolungamento della pista RW 07/25. Il cantiere è stato aperto giorno e notte per consentire il rispetto della tabella di marcia: un ritardo non poteva essere concepito considerando la riattivazione, programmata ormai da mesi, di tutti i voli (dirottati dal 28 febbraio su Brindisi) a partire proprio dalle 6 del 9 marzo.
Gli interventi realizzati
I lavori di adeguamento hanno previsto l’acquisizione di nuove aree di sicurezza (RESA) in corrispondenza della testata 07 che hanno così consentito di portare la lunghezza disponibile in atterraggio a 3.000 metri. Si è proceduto al prolungamento del sentiero di avvicinamento luminoso della pista 07 (lato Bitonto – testata strumentale di precisione) che è passato dagli attuali 720 metri a 900 metri. Realizzato anche il nuovo asse luminoso che consentirà decolli con scarsa visibilità.
In contemporanea al rifacimento dell’asse pista è stata riqualificata l’intera infrastruttura di volo, il sottofondo e la pavimentazione con il rifacimento dello strato di usura in conglomerato bituminoso. I nuovi impianti Avl (aiuti visivi luminosi) sono stati realizzati con tecnologia led.
Le ruspe al lavoro dal 28 febbraio
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