La ventisettesima edizione della Coppa Italia made in Bari segna il tredicesimo sigillo nazionale per la Pro Recco, sesto consecutivo. Nonostante la domenica elettorale lo Stadio del Nuoto è nuovamente sold out per la Coppa Italia di pallanuoto dopo il sabato di doppia semifinale. “Questo grande successo di pubblico e i complimenti ricevuti dai grandi club arrivati in Puglia – spiega Emanuele Merlini, presidente della Waterpolo Bari, organizzatrice della due giorni di Final Four – segnano un nuovo punto a favore alla capacità di costruire eventi dedicati al meraviglioso mondo della pallanuoto e ci motivano ad andare avanti, nonostante le mille difficoltà quotidiane”.
Inno di Mameli con mille tifosi in piedi allo Stadio del Nuoto, pronto a cantare all’unisono con i big della Pro Recco e dell’Associazione Nuotatori Brescia, protagoniste della finale. Un minuto di doveroso e commosso silenzio invece in memoria di Davide Astori, capitano della Fiorentina deceduto la scorsa notte a Udine.
Sotto gli occhi del ct del Settebello Sandro Campagna e del sui vice Amedeo Pomilio, Pro Recco e An Brescia hanno dato vita a una bellissima battaglia in acqua che ha visto prevalere per 7 a 5 la squadra capitanata dall’ex colonna della Nazionale Stefano Tempesti che ha difeso i pali dei pluricampioni d’Italia. Recco ha tenuto testa a un avversario tenace e di altissimo livello, che annovera tra i suoi pali un altro gigante, l’attuale numero uno del Settebello azzurro, Marco Del Lungo. Grande entusiasmo sugli spalti dell’impianto di via Maratona. Il pubblico pugliese ha potuto ammirare giocate fantastiche sia in difesa che in attacco da parte delle due formazioni. Alla fine l’ha spuntata la squadra più attrezzata, quasi invincibile (l’unica sconfitta dei liguri degli ultimi anni risale al maggio dello scorso anno in campionato proprio a opera dei lombardi, dopo una striscia durata tre anni). Recco vince così la sua tredicesima coppa nazionale, la sesta consecutiva, si gode l’abbraccio dei tanti tifosi giunti a Bari e la premiazione alla quale ha partecipato l’assessore allo Sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli.
Nella finale per il terzo e quarto posto tra Canottieri Mister Paolo Zizza della Canottieri Napoli regala anche a Luca Bellino, classe 2001, barese e compagno di avventure pallanuotistiche modugnesi come Matteo Basile, la convocazione nella Final Four. Ma ad imporsi 7-15 è la Sport Management guidata da Marco Baldineti, che guadagna così il terzo posto nella Final Four di Coppa Italia.
I dettagli della cronaca delle finali con i tabellini completi, sono disponibili nella pagina dedicata alla Final Four di Coppa Italia su www.federnuoto.it