I carabinieri questa mattina, in base alla normativa del “codice antimafia”, hanno eseguito la “confisca di beni mobili ed immobili” emessa dal Tribunale di Bari nei confronti di Amilcare Monti Condesnitt, giostraio 48enne di Gioia del Colle, già condannato per traffico di sostanze stupefacenti, detenzione di armi da guerra, violazione delle norme sull’immigrazione e ricettazione.
Il provvedimento, segue il sequestro di beni mobili ed immobili effettuato nel gennaio 2017 scaturito sulla scorta degli elementi, raccolti in un’indagine avviata nella primavera del 2016, i quali hanno permesso di comprovare come, attraverso il reimpiego di proventi derivanti da attività illecite, l’indagato abbia, da un lato, costituito e gestito fiorenti imprese attive nel campo delle attrazioni per luna park itineranti, dall’altro, acquisito vari beni immobili, mobili registrati e rapporti di conto corrente, realizzando un ingente patrimonio a lui riconducibile, sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e intestato, in parte, alla sua convivente, la quale figura, peraltro, tra i destinatari di diverse informazioni antimafia, emesse recentemente dalla Prefettura di Bari.
La misura di prevenzione riguarda cinque società di gestione di attività ludiche, un appartamento, un capannone industriale, 15 fondi rustici, estesi complessivamente su tre ettari, quattro autoveicoli, quattro conti correnti e una cassetta di sicurezza contenente diversi preziosi. Il tutto per un valore stimato di circa 1 milione e 200 mila euro.
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