Dopo i 120 milioni di Euro per 123 Community Library in tutta la Puglia, è la volta dei contenuti: attrattori culturali, spettacolo dal vivo, attività culturali. Sono state pubblicate le graduatorie dei bandi Cultura e Spettacolo, per un investimento complessivo nel triennio 2017-2019 che, con gli attrattori cinema e teatri, le fondazioni regionali, la rete dei cinefestival, PugliaSounds/Medimex, supera i 75 milioni di euro, pari a oltre 25 milioni di euro all’anno.
“Mai una cifra così alta nella storia della Puglia era stata destinata alle politiche culturali. – spiega il presidente della Regione, Michele Emiliano – una somma incredibile anche comparandola con quella di ogni altra regione italiana. Ma non è solo una questione di cifre. Un investimento così poderoso nasce ad esito di una programmazione e di una pianificazione delle politiche culturali forte e condivisa: è il risultato work-in-progress di PiLCultura Puglia 365, il Piano strategico regionale della Cultura 2017-2026, incentrato su Prodotto, Identità, Innovazione, Industria, Lavoro. È il risultato della decisa volontà di mettere l’industria culturale e creativa nelle condizioni di poter programmare i propri investimenti e, dunque, lavorare con maggiore tranquillità su un orizzonte pluriennale. È il risultato di una strategia volta a favorire lo sviluppo di cultura d’impresa, per favorire l’occupazione nel settore, combattendo le troppe sacche di precariato, sommerso e nero. È il risultato della centralità attribuita alle produzioni di qualità, quale principale strumento di qualificazione dell’offerta, formazione del pubblico, incremento dell’export e internazionalizzazione. È il risultato di una concezione nuova del rapporto tra pubblico e privato, incentrato non sull’assistenza e sul sussidio, ma sulla partnership di progetto e sull’investimento”.