Un candidato della Lega coordinatore del partito in Puglia, Rossano Sasso, che cancella da una foto del corteo di sabato scorso a Milano una bandiera con la scritta “Prima il Nord” ha fatto inalberare il governatore della Lombardia Roberto Maroni.
“La gloriosa storia della Lega Nord non può finire così e non finirà”, ha tuonato sui social ritwittando un messaggio del suo assessore Gianni Fava (che era candidato contro Matteo Salvini a segretario del Carroccio) in cui posta la foto prima e dopo il ritocco. “Se si permette a qualche saltafossi dell’ultima ora di rappresentare il movimento annientandone l’essenza politica – ha scritto su Facebook Fava – allora la cosa diventa ancor più pericolosa. Io continuerò a dire: “Prima il Nord!” Io però come tutti sanno non devo chiedere scusa. Io no!”.