Si torna a sparare a Bitonto dopo l’omicidio dell’anziana Annarosa Tarantino, uccisa durante una sparatoria il 30 dicembre. Due giovani si sono presentati al San Paolo e al Policlinico con ferite da arma da fuoco, ma non sarebbero in gravi condizioni. Sono entrambi di Bitonto, uno dei due è minorenne e ha 17 anni, l’altro 29. La sparatoria è avvenuta tra decine di testimoni , in una piazzetta del centro storico dove ci sono anche alcune bancarelle. Indagini in corso da parte dei carabinieri per ricostruire l’accaduto.
Dopo la morte dell’anziana donna son stati intensificati i controlli nel comune di Bitonto e numerose piazze dello spaccio sono state smantellate. Ma la tregua sembra sia terminata.
Si chiama Giuseppe Antuofermo il 29enne ferito questa mattina a Bitonto mentre era in compagnia di un minorenne di 17 anni anch’egli rimasto ferito, ma non in modo grave. Antuofermo, presunto luogotenente del capo clan Domenico Conte, altre volte è stato vittima di agguati a Bitonto: in uno, nel 2015, avvenuto nei pressi della sua abitazione, l’uomo fu raggiunto da tre colpi di arma da fuoco e in un altro, il 2 luglio del 2013, in via Partigiani, riuscì a schivare i proiettili. In quest’ultimo episodio infatti non ci furono feriti: i colpi di arma da fuoco si conficcarono in un bidone della spazzatura e nelle vetrine di un centro scommesse e di un negozio. Gli investigatori scoprirono poi che il bersaglio dell’agguato era proprio Antuofermo. Entrambi i feriti nell’agguato di oggi pare non abbiano fornito agli investigatori elementi utili per chiarire la dinamica di quanto accaduto e sembra non siano stati in grado di riferire dove sia avvenuto con esattezza il ferimento.