“Non c’è nessun caso Polipark. E i numeri confermano il gradimento dell’utenza”. Giuseppe Galasso, assessore comunale a Lavori pubblici, Infrastrutture ed Edilizia giudiziaria, interviene sulla vicenda delle tariffe del Polipark sollevata da Maurizio Difronzo, presidente di Elaborazioni.org.
“Un euro al giorno, dalle 5.30 alle 23.30, e abbonamenti mensili a 15 euro – spiega Galasso – sono tariffe popolari. Non ho notizie di parcheggi in Italia, prossimi ad ospedali, che applicano tariffe così basse, ma se qualcuno ne ha, gli chiedo cortesemente di segnalarcelo. Se poi consideriamo che il prezzo comprende anche l’utilizzo della navetta, come accade negli altri park&ride della città, la convenienza è ancora più evidente”. Per Galasso il forte gradimento dell’utenza per queste tariffe “popolari” è confermato dai numeri che caratterizzano questi primi mesi di funzionamento del Polipark dopo i lavori di adeguamento che hanno reso agibile in sicurezza gran parte dell’autosilo.
L’assessore non nega l’inibizione a riutilizzare lo stesso biglietto da un euro nella stessa giornata. Ma spiega che è così per tutti i park&ride della città dall’inizio del 2017 e che “scoraggia proprio i ‘furbetti’ poiché non consente di cedere il proprio ticket a persone/auto diverse nell’arco della stessa giornata”.
“Diversamente, coloro i quali per esigenze diverse (lavorative, mediche, assistenziali, ecc.) si trovano a dover entrare/uscire dal parcheggio più volte nello stesso giorno e per più giorni al mese – conclude Galasso – trovano decisamente più conveniente l’abbonamento mensile da quindici euro anziché pagare un euro al giorno entrando/uscendo liberamente più volte nella stessa giornata”.
L’assessore spiega che questo primo intervento del Comune, inserito in un contesto più ampio che prevede anche il riordino della gestione dei parcheggi interni al Policlinico, l’adeguamento e apertura degli ultimi due piani del Polipark e l’integrazione dei sistemi di gestione parcheggio Polipark e Policlinico, rappresenta “un primo importante passo in avanti verso la risoluzione di tutti i problemi di parcheggio nell’area circostante il polo ospedaliero più grande della città”.