Uno sportello per segnalare i danni provocati da cinghiali e lupi a Bari e in provincia. L’iniziativa è della Coldiretti che ha attivato l’email emergenzaselvatici.ba@coldiretti.it. Il fenomeno della proliferazione dei cinghiali è divenuto preoccupante e interessa l’intera zona della Murgia e le aree rurali a valle della Murgia stessa, soprattutto i comuni di Andria, Corato, Altamura, Spinazzola, Minervino, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Gravina e ampi areali a Noci e Putignano, dove è denunciata la presenza dei lupi, a Bari e Bitonto. Ultimo caso in ordine di tempo ad Altamura, dove in una sola notte i cinghiali hanno distrutto 35 ettari di terreno (in parte ricadenti nel Parco dell’Alta Murgia) appena seminati a ceci, con un danno stimato pari a circa undicimila euro.
Agricoltori e allevatori dovranno segnalare in fase iniziale i danni al patrimonio agricolo con prodotti e superfici interessati e zootecnico, indicando la specie danneggiata, il numero di capi morti, il numero di capi ancora in vita, ma con evidenti segni di predazione e i codici delle marche auricolari/transponder. Dopo la iniziale segnalazione/denuncia, saranno contattati da Coldiretti che si occuperà della perizia tecnica da presentare alla Regione Puglia.
“In Puglia sono enormi i danni causati dalla fauna selvatica. I cinghiali distruggono le coltivazioni e attaccano gli uomini e gli animali allevati – denuncia Coldiretti – come anche i lupi e i cani inselvatichiti, gli storni azzerano la produzione di olive e distruggono le piazzole, le lepri divorano letteralmente interi campi di ortaggi, i cormorani mangiano i pesci negli impianti di acquacoltura, con un danno pari ad oltre 11 milioni di euro. Gli agricoltori stanno provvedendo a recintare a proprie spese con costi considerevoli le aziende agricole per difendersi dai cinghiali che distruggono strutture e produzioni. Si tratta di una situazione insostenibile che sta provocando l’abbandono delle aree interne, con problemi sociali, economici e ambientali”.