Prima il suono delle trombe, poi il silenzio e l’intero corpo dei vigili schierato: così è cominciato l’addio della città al comandante Nicola Marzulli, scomparso ieri all’improvviso all’età di 66 anni, colpito da un malore improvviso. Un uomo che lascia un grande vuoto in una città alla quale ha dato davvero tanto. E che oggi, in Basilica, si è data appuntamento per l’ultimo saluto.
A celebrare i funerali monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari – Bitonto. “Quando si va a depositare un seme buono, i frutti vengono con il tempo – ha detto Cacucci – con la fatica, la passione, l’amicizia. La vita di Marzulli è stata la vita di un giusto, nel rispetto della legge. Un cammino verso la salvezza, la certezza che ha vissuto in Dio”. In chiesa anche i rappresentanti delle istituzioni.