E’ terminata in tarda mattinata un’operazione condotta dagli uomini del 6° Centro di controllo di area della Direzione marittima di Bari che ha permesso di sanzionare un’attività illegale connessa alla cattura e alla commercializzazione di ricci di mare.
L’attività investigativa condotta ha consentito di risalire ad un noto ristorante del centro città, a cui è stata contestata la detenzione ai fini del commercio di circa 5000 esemplari di “ricci di mare” del valore commerciale di circa 3.000 euro, di provenienza sconosciuta e per i quali il commerciante era sprovvisto di documento di transito e di targhetta identificativa ai fini della rintracciabilità. Il prodotto sequestrato è stato rigettato in mare. Al trasgressore è stata comminata una sanzione di 2mila euro.
L’operazione si inserisce in una più ampia attività di controllo finalizzata a ricostruire i flussi commerciali di prodotti ittici di dubbia provenienza e, come tali, potenzialmente nocivi per la salute dei consumatori.