Pugno duro delle istituzioni dopo l’aggressione, nel quartiere Libertà di Bari, della giornalista del Tg1 Maria Grazia Mazzola (VIDEO). Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Bari, riunitosi questa mattina in Prefettura, ha infatti deciso di rafforzare i controlli da parte delle forze dell’ordine nel quartiere dove ieri la moglie del boss Lorenzo Caldarola (affliato al clan Strisciuglio) ha colpito al viso con un violento schiaffo la giornalista del Tg1, Maria Grazia Mazzola, che intanto ha fatto ritorno a Roma.
Alla riunione ha partecipato, tra gli altri, anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, il quale ha assicurato che “i cittadini non intendono voltare la testa dall’altra parte rispetto a simili episodi”.
L’associazione Libera ha intanto indetto per domattina una manifestazione davanti alla chiesa del Redentore, nel quartiere Libertà, chiesa dove proprio ieri si era tenuta una manifestazione antimafia alla presenza del presidente di Libera, don Luigi Ciotti.
L’inviata stava svolgendo un servizio sulla criminalità giovanile e in particolare voleva chiedere alla Laera informazioni sul figlio, Ivan Caldarola, 19enne, arrestato pochi giorni fa e immediatamente scarcerato. All’uscita dell’ospedale, la giornalista ha dichiarato di aver fatto solo il proprio dovere, aggiungendo: “Viva l’informazione libera”.