“Dal 2014 ad oggi la FC Bari 1908 non ha mai pagato un tributo al Comune”. La denuncia è della consigliera comunale del gruppo misto, Irma Melini.
“Nell’ottobre scorso – spiega in una nota – in un comunicato in replica alle mie precedenti segnalazioni, proprio la FC Bari stigmatizzava che aveva ricevuto “soltanto un avviso di accertamento della Tassa rifiuti relativa all’anno 2014”, mentre oggi io ho contezza che sono stati finalmente emessi altri avvisi, in scadenza, per le annualità 2015 e 2016. Ovviamente, se in merito all’avviso di accertamento del 2014, relativo solo a 5 mesi, il dovuto, secondo quanto disposto dagli Uffici comunali, comprensivo di tributo, sanzioni e interessi, è di euro 328.263,00, è chiaro che per le successive annualità l’importo quasi raddoppia, se pagato entro 60 giorni dall’avviso, ma potrebbe anche triplicarsi qualora si andasse oltre, per l’effetto della maturazione delle sanzioni piene”.
Melini ricorda che per l’accertamento del 2014 la Fc Bari rifiutò la conciliazione. “Il mio auspicio da amministratore e contribuente è che si regolarizzi quanto prima la posizione della Società per evitare di continuare a interloquire sul futuro dello Stadio San Nicola con un soggetto moroso per milioni di euro.
A questo si aggiunga che al di là del contestato valore della TARI, per cui a breve potremmo aspettarci nuovi ricorsi, resta inspiegabile anche il permanere della posizione debitoria per quanto attiene all’imposta pubblicitaria, che non è stata mai corrisposta al Comune di Bari, eppure, sicuramente gli sponsor della società onorano l’impegno assunto con la FC Bari. Anche in questo parliamo di importi a più zeri, motivo per cui ritengo ingiustificato che la Società non corrisponda il dovuto al pari di tutti coloro che utilizzano gli spazi pubblicitari comunali. Per questo motivo – conclude – ancora una volta, ritengo che fino a quando la FC Bari 1908 non regolarizza la sua posizione debitoria sia difficile considerarla un interlocutore affidabile”.