Il Movimento Consumatori Puglia propone una misura per tutelare i tifosi del Foggia Calcio che sabato scorso (3 febbraio) non hanno potuto accedere allo stadio Pino Zaccheria a causa del provvedimento prefettizio che ha disposto la “disputa della gara in assenza di spettatori”. Attraverso una “class action” da parte degli abbonati per chiedere un rimborso parziale.
Il big match con il Pescara è stato giocato a porte chiuse. “In queste occasioni – spiega Bruno Maizzi, presidente del Movimento Consumatori Puglia – l’articolo 1464 del codice civile stabilisce che a seguito di contratto, come può considerarsi un abbonamento sottoscritto dai tifosi, “quando la prestazione di una parte è divenuta solo parzialmente impossibile, l’altra parte ha diritto a una corrispondente riduzione della prestazione da e può anche recedere dal contratto qualora non abbia un interesse apprezzabile all’adempimento parziale”.
“Invitiamo quindi – aggiunge il presidente Bruno Maizzi – gli abbonati che intendono avvalersi della possibilità di richiedere il rimborso parziale della quota di acquisto dell’abbonamento a contattarci al numero 333.7979600 o a scrivere a foggia@movimentoconsumatori.it”.