Furto aggravato, ricettazione, danneggiamento aggravato e distruzione di bellezze naturali. Tre persone sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di San Giovanni Rotondo, per aver tagliato oltre 400 querce protette, alcune delle quali secolari, in località Difesa nel Parco Nazionale del Gargano. Si tratta di Angelo Martino, 49enne allevatore e pregiudicato della zona, il nipote Emanuele Martino di 35 anni, anch’egli allevatore e con diversi precedenti di polizia, e Matteo Ramunno, di 46, operaio.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio, che ha visto l’impiego dei Cacciatori di Sardegna, i militari hanno sorpreso in flagranza di reato i tre malviventi mentre caricavano su due carrelli le sezioni di tronco di numerosi alberi della specie “Quercina” che avevano tagliato in precedenza. Gli arrestati avevano aperto una “pista forestale” per circa 10.000 metri, con una lunghezza media di 2,5 metri.