Una macchia di colore scuro al centro della retina impedisce una visione dettagliata che riduce la percezione dei colori. Sono i primi sintomi della maculopatia, una patologia degenerativa che può portare a danneggiare la “macula” (parete interna dell’occhio) fino alla cecità.
Per questo 120 utenti di età superiore ai 50 anni, in dieci appuntamenti, potranno effettuare test gratuiti nel corso della prima campagna nazionale di prevenzione e diagnosi in due centri specializzati – clinica Oculistica Universitaria del Policlinico di Bari e divisione Oculistica ospedale Di Venere.
Una griglia di quadretti rettangolari (test di Amster) può segnalare in caso di distorsioni delle righe un’alterazione della visione centrale. Un’altra tecnica di ultima generazione è la “tomografia ottica” che attraverso un raggio luminoso analizza lo spessore della retina. “Il centro è un esempio unico in Italia – ha spiegato Nicola Recchimurzo, specialista della clinica Oculistica – qui dopo la diagnosi possiamo avviare un trattamento immediato”.
L’iniziativa promossa su tutto il territorio nazionale dal Camo (Centro Ambrosiano Oftalmico) e dall’Ospedale San Raffaele di Milano con il patrocinio del Ministero della Salute e della SOI (Società Oftalmologica Italiana) affronta fino al 23 febbraio tre tipologie di maculopatie: dovuta all’età, diabetica o in seguito alla Miopia (Cnv).