A 50 giorni dall’avvio dei lavori, questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso si è recato sul cantiere per la riqualificazione della pineta di San Luca, a Japigia.
Il progetto prevede la piantumazione di oltre 100 nuovi alberi e circa 1700 arbusti nella pineta già ricca di esemplari, la realizzazione di due campi sportivi polivalenti per il calcetto e la pallacanestro con annesso spogliatoio, di un campo da bocce e di una nuova area ludica dedicata ai bambini. Gli interventi, che interesseranno un’area di 15.500 metri quadrati, consistono, inoltre, nell’esecuzione di nuovi percorsi pedonali, aree per la sosta e nella riqualificazione dell’edificio esistente, che sarà destinato ad attività di intrattenimento e ristorazione. Saranno anche installati un impianto di irrigazione alimentato da vasche di raccolta delle acque meteoriche e un sistema di videosorveglianza di ultima generazione collegato con la centrale operativa della Polizia Locale.
“Abbiamo completato il getto di sottofondo di tutte le pavimentazioni dei viali, che oramai sono pressoché definiti nella loro geometria – ha commentato Giuseppe Galasso – manca solo lo strato superficiale in calcestruzzo architettonico, analogo a quello utilizzato per piazza IV Novembre, largo Adua e l’interno dei giardini di Isabella d’Aragona, a testimonianza della nostra attenzione per la qualità delle finiture e dei dettagli negli interventi sugli spazi pubblici, a prescindere dalla localizzazione in centro o in periferia. Lo strato superficiale verrà realizzato al termine delle operazioni di completamento dell’impianto di irrigazione e dell’impianto di illuminazione, mentre già dalle prossime settimane inizierà la piantumazione delle nuove alberature che si aggiungeranno a quelle esistenti. Le ultime lavorazioni previste riguarderanno, invece, il completamento del manufatto edilizio centrale, che sarà completamente ristrutturato con il ripristino dei danni subiti nel tempo e la realizzazione di tutta la dotazione impiantistica e delle finiture quali intonaci, pavimentazioni serramenti e tutto quanto necessario a renderlo funzionale. L’intera area sarà dotata di un impianto di videosorveglianza costituito da 18 telecamere”.