Odissea per un cittadino che si è presentato all’ufficio Anagrafe di largo Fraccacreta per un cambio di residenza. Borderline24 ha raccolto la sua testimonianza.
“Siamo andati in Comune per un semplice cambio di residenza – ci racconta – dopo mezz’ora di attesa ci dicono che dovevamo prenotare per marzo – aprile, mentre se volevamo prima dovevamo andare ad un caf. Ci sono dei centri convenzionati ai quali rivolgersi. Quindi o si va a pagare una tessera o qualche servizio in un caf o si prenota aspettando per settimane. A rimetterci alla fine sono sempre i cittadini”.
Effettivamente spulciando nel sito del Comune, l’amministrazione conferma le procedure per richiedere il cambio di residenza: o si prenota o si va ad un caf oppure si può inviare richiesta per mail.
Ma non solo i cambi di residenza stanno provocando malumori. Sulla pagina Facebook del sindaco Antonio Decaro un altro cittadino denuncia disservizi legati al rinnovo della carta di identità. “Non è ammissibile (mi riferisco al municipio di Japigia) che di martedì pomeriggio non si possono effettuare più di 6 e dico 6 carte d’identità. È assurdo venire e dover tornare a casa senza aver concluso nulla”.