La Regione Puglia sosterrà con uno stanziamento di 900mila euro per il 2018 tutti i soggetti che esercitano, con sede operativa in regione, l’attività di editoria quotidiana e periodica finalizzata all’informazione e alla comunicazione locale.
Lo ha deciso il Consiglio regionale pugliese approvando oggi a maggioranza la legge sull’editoria. Sulle disposizioni per la promozione e il sostegno al pluralismo ed all’innovazione dell’informazione e della comunicazione regionale si è registrato il voto contrario del Movimento 5 Stelle. L’Assemblea ha deciso di affidare ad un regolamento la disciplina dei procedimenti relativi alla concessione delle provvidenze ed i criteri per la determinazione del contributo.
Sancito intanto che dall’erogazione degli interventi previsti siano esclusi i soggetti che nello stesso anno hanno beneficiato di contributi maggiori o uguali a 100mila euro. È stato inoltre deciso di attribuire una maggiorazione del 10% al punteggio per le domande di ammissione al contributo presentate dalle emittenti che si impegnino a veicolare gratuitamente messaggi di pubblico interesse e utilità sociale.