L’educazione ambientale? “La base per una società che funziona”. Lo ha detto il comandante regionale dei carabinieri forestali, generale Giuseppe Silletti durante un incontro con 35 alunni dell’istituto comprensivo di Cisternino che si è tenuto oggi nella sede del corpo del lungomare di Bari, e che anticipa altri eventi nelle scuole finalizzati a promuovere “il seme della consapevolezza della tutela dell’ambiente”.
Durante l’incontro è stato presentato anche il bilancio delle attività condotte nel 2017 su tutto il territorio regionale, e il calendario Contro il traffico di specie protette (Cites) coinvolgendo in modo diretto gli alunni chiamandoli a riconoscere le specie animali e vegetali ritratte. «Siamo impegnati su tutti i fronti che riguardano la nostra mission», ha spiegato ai ragazzi il comandante regionale del Corpo commentando l’esito di 60mila controlli sul territorio assieme a 3650 illeciti amministrativi scoperti. Attività al termine delle quali sono state elevate sanzioni amministrative per 4.220.000 euro. Ma attraverso i controlli, i carabinieri forestali hanno anche scoperto 1700 illeciti penali, eseguito 480 sequestri, 9 arresti, 45 perquisizioni e sono state 850 le persone denunciate su tutto il territorio regionale.
All’incontro ha partecipato anche il generale Antonio Mostacchi, comandante dei forestali in Basilicata, che ha posto l’accento sull’importanza della tutela dei beni collettivi e della prevenzione. “Serve elevare la consapevolezza della popolazione scolastica su quanto sia importante la tutela dell’ambiente e del territorio”, ha detto rivolto agli scolari e alle loro maestre.