Procedono celermente i lavori per la realizzazione della piazza sul lungomare di San Girolamo, che sono rimasti fermi per quasi un anno a causa di una perizia di variante. Lavori che però stanno facendo storcere il naso ai residenti del complesso Equatore, situato proprio alle spalle di questa piazza. “Ci hanno tolto la visuale del mare”, denunciano. Passeggiando tra i portici dell’Equatore, lì dove c’era il mare oggi c’è effettivamente una costruzione di diversi metri. Dal primo piano la costa si vede, ma al piano terra è tutto chiuso. “Vogliamo capire chi ha autorizzato questo scempio”, proseguono ancora i residenti.
Sulla questione Borderline24 ha contattato l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, che sta seguendo dal primo giorno il cantiere del nuovo waterfront. “I portici dell’Equatore – spiega – andranno in linea con la piazza, non ci sarà più quel dislivello che invece attualmente è presente. Inoltre il pergolato che adesso sembra chiuso, in realtà sarà completamente aperto alla vista. Ci saranno solo le colonne e quindi il mare si vedrà. Non c’è da preoccuparsi”.
Intanto, salvo buone condizioni del tempo, cominceranno a marzo i lavori di sistemazione dei ciottoli per le due spiagge centrali. Per la sabbia c’è ancora da attendere l’autorizzazione degli organi competenti ad utilizzare quella di Torre a Mare.