In manette un 27enne tranese e un 29enne rumeno, senza fissa dimora, colti in flagranza mentre rubavano da una villa, non occupata e in fase di vendita, circa un quintale di materiale ferroso facente parte della struttura dell’edificio.
I carabinieri, giunti sul posto, hanno notato un varco d’accesso creato in uno dei pannelli di legno posti a recinzione dello stabile. Raggiunta quindi una delle porte di ingresso, si sono accorti che questa era stata danneggiata e, inoltre, il lucchetto posto a chiusura era stato reciso. Seguendo i rumori provenienti dall’interno della villa, i militari hanno quindi individuato i due mentre cercavano di smontare dei pezzi dall’edificio. Alla vista dei carabinieri hanno cercato di scappare, inutilmente.
Lo stato dei luoghi all’interno dell’abitazione è risultato pressoché disastroso: i due avevano iniziato un processo di smontaggio e asportazione di infissi, grate, inferriate e quant’altro contenesse materiale ferroso, tra mobilio e parte infrastrutturale, che potesse essere poi rivenduto sul mercato nero.