Passi concreti per l’integrazione del Reddito di Inclusione (Rei) nazionale e del Reddito di Dignità (Red) regionale sono stati compiuti oggi in Consiglio regionale con il parere favorevole, espresso a maggioranza nella commissione Welfare, sulle modifiche al regolamento della Regione Puglia in materia di contrasto alla povertà e di reinserimento sociale.
Ad annunciare l’integrazione fu il presidente della Giunta, Michele Emiliano, presentando le due misure ad inizio dello scorso dicembre a Bari, in conferenza stampa con il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti. Emiliano nel riconfermare la dotazione finanziaria per il Red sottolineò “lo sforzo di re-design del Red rispetto alle novità apportate dal Rei e la previsione di un nuovo Reddito di Dignità orientato alla tutela delle famiglie”. Oggi quel re-design ha trovato conferma nei lavori della commissione con il via libera agli indirizzi operativi per il raccordo. Modifiche necessarie anche alla luce delle imminenti scadenze, dovendo essere operative entro il 31 gennaio prossimo – come emerso oggi in commissione – le modifiche al regolamento regionale, in forza dell’avvio al primo febbraio 2018 delle istruttorie sulle domande di accesso al nuovo ReD.