Sei persone sono state arrestate nei giorni scorsi a Barletta e Canosa di Puglia, dai Carabinieri della Compagnia di Barletta, nell’ambito delle attività di controllo del territorio.
Due sono stati gli arresti per furto e resistenza a pubblico ufficiale commessi da due pregiudicati di Barletta. Nelle prime ore notturne i due uomini, il 32enne C.M. e il 29enne C.B., già noti alle forze dell’ordine, a bordo di una Fiat Panda, sono stati sorpresi, in atteggiamento sospetto, da una pattuglia in servizio nelle vie del centro cittadino che intimava loro l’alt. I due, noncuranti, hanno tentato la fuga, prima in macchina, poi a piedi ma sono stati raggiunti e bloccati dai carabinieri dopo poche centinaia di metri. I successivi accertamenti hanno permesso di constatare che l’auto sulla quale viaggiavano era stata rubata poche ore prima in città a un uomo ancora ignaro del furto. All’interno dell’autovettura sono stati trovati attrezzi da scasso. I due sono finiti agli arresti domiciliari, mentre l’auto è stata restituita al legittimo proprietario.
Per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente è stata arrestata L.S. 37enne di Barletta. All’interno della sua abitazione, nel corso di una perquisizione, venivano rinvenuti complessivamente 170 grammi di cocaina di cui 120 grammi già suddivisi in 149 bustine di plastica termosaldate pronte per la vendita, nonché bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e mille euro in contanti, provento dell’attività di spaccio. Per la donna, su disposizione della competente autorità giudiziaria, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Trani.
Altri due arresti per evasione sono stati eseguiti nei confronti di altrettanti soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, sorpresi e bloccati dai carabinieri fuori dalle rispettive abitazioni. Si tratta di L.M. 37enne e C.R. 39enne, il primo agli arresti domiciliari per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il secondo per maltrattamenti in famiglia.
A Canosa di Puglia è stato arrestato, dai militari della locale Stazione L.F., 25 anni, per violazione degli obblighi e prescrizione della sorveglianza speciale. Il giovane, non trovato in casa durante un controllo, veniva rintracciato dai militari, dopo alcune ore, fuori della propria abitazione. Tratto in arresto, su disposizione della competente autorità giudiziaria, si trova ora nella casa circondariale di Trani.