Il Bari calcio fa sapere in una nota stampa che «al solo scopo di evitare l’alimentarsi di voci incontrollate e totalmente prive di fondamento, comunica la propria assoluta estraneità” all’indagine della Procura di Trani nella quale è indagato per riciclaggio il proprio presidente, Cosmo Antonio Giancaspro. “Nessuna perquisizione, sequestro o anche soltanto acquisizione di atti – è detto in una nota – ha riguardato Fc Bari 1908 Spa”.
“Per completezza di informazione, si comunica che il dottor Cosmo Antonio Giancaspro – si specifica – è stato destinatario di un decreto di perquisizione disposto dall’autorità giudiziaria di Trani in cui si prospetta l’ipotesi di riciclaggio della somma di denaro di euro 600mila, ricevuta dalla Masa Srl, rappresentata dall’avvocato Michele Bellomo”. “Come assicura il dottor Cosmo Antonio Giancaspro, nessun riciclaggio può minimamente ipotizzarsi a suo carico, in quanto tra lui e la Masa Srl è intervenuta solo una trattativa immobiliare riguardante la promessa di compravendita di un’unità immobiliare per la quale è stata corrisposta al promittente venditore Giancaspro la somma di euro 600mila (peraltro a mezzo di bonifico), poi integralmente restituita al promittente acquirente (e sempre a mezzo di bonifico) nel momento in cui la trattativa non si è più perfezionata”.
“In ogni caso – conclude il comunicato – si esprime piena fiducia nella magistratura a cui i legali del dottor Cosmo Antonio Giancaspro chiederanno solo di accertare con tempestività la sua palese estraneità all’ipotesi di reato in question”.