“Il presidente Anci e sindaco di Bari, ancora una volta dimentica la legge. Questa volta è il turno delle norme che imponevano – entro il 2017 – di effettuare le gare per la distribuzione del gas nei Comuni”. L’attacco ad Antonio Decaro arriva dai consiglieri comunali di opposizione Giuseppe Carrieri, Filippo Melchiorre, Romeo Ranieri e Fabio Romito.
“La norma è stata introdotta per avere piú concorrenza nel mercato – hanno spiegato in una conferenza stampa stamattina – e consentire ai cittadini di avere una serie di vantaggi infrastrutturali ed economici. Noi da tempo avevamo scritto al sindaco per ricordargli questa opportunità, ma non abbiamo mai avuto risposta. E da tempo avevamo interessato anche il consiglio comunale di Bari con mozioni e ordini del giorno che impegnavano il sindaco a rispettare gli obblighi di legge, tutti respinti. Ora i termini sono scaduti. Il sindaco continua a cincischiare e a far perdere alla città una serie di vantaggi economici e infrastrutturali che il vincitore della gara potrebbe riconoscere. Per questi motivi, in queste ore abbiamo diffidato formalmente la Regione Puglia ad attivare i poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia dei comuni, per far partire anche a Bari la gara per la distribuzione del gas e consentire alla città di confrontarsi con gli operatori nazionali e internazionali del settore. E per ricevere i tanti benefici conseguenti all’apertura alla concorrenza del mercato della distribuzione del gas”.